Boccette e boccettine,scatole e scatolame
di scatolame poi ne conservo e ne concettualizzo
una quantità un’enorme quantità.
Quando scendo del tutto dall’armadio di nonna
le ho saccheggiato pure vecchi farmaci da discarica
non so buttare niente io,tutto in riserva,tutto fa buona scorta
tutto anche per gli anni sciocchi che verranno.
Il mio mito e la sua grande” Mama ” a Wembly,
il mio mito al Live Aid che non c’è più ma scalpita nei cuori:
FREDDIE MERCURY.
Se penso a quando aquistò a Kensington una villa di 28 stanze
in pieno stile georgiano,Freddie caro Freddie, eccessivo in tutto.
Nell’85….nell’87,gli fu diagnosticato l’aids.
Non può essere che a soli 45 anni muori per un cavillo di
broncopolmonite che si interseca con l’aids…..e lui registra fino
all’ultimo nella casa sul lago,magrissimo,emaciato dai dolori.
No Freddie, non puoi lasciarci così,lacrime,
lacrime e commozioni.
Solo lacrime ora, lacrime Freddie,ciao!